C'č un software al centro del dieselgate di Volkswagen. Un programma che installato e fatto “girare” nella centralina per la gestione del motore, il noto 4 cilindri da 2 litri turbodiesel Tdi permetteva di modificare una serie di parametri di funzionamento per rendere i valori delle emissioni in linea con i limiti imposti dall'ente americano per la tutela dell'ambiente, il potentissimo Epa. Il trucco sembra stato essere in grado di ridurre le emissioni degli inquinanti allo scarico da 10 a 40 volte a seconda delle condizioni di utilizzo.
In pratica questa applicazione software illegale, battezzata “defeat device” (dispositivo di elusione) restava silente e disattiva durante il normale funzionamento del motore ma veniva eseguita solo durante i test di verifica per l'omologazione.
Come? Attraverso il verificarsi di tutta una serie di condizioni quali, ad esempio l'angolo dello sterzo, la velocitą dei veicolo (se il test č condotto sui banchi a rulli deve essere zero), il numero di giri del motore e, probabilmente, l'inserimento della sonda digitale per l'analisi nella porta diagnostica (Obd) della vettura. Se si verificano tutte le precondizioni previste da chi ha compilato (e installato) quel programma che nei documenti di accusa dell'Epa viene chiamato “The Switch, l'interruttore”, allora la centralina di gestione del propulsore commuta la propria modalitą di funzionamento eseguendo una “mappatura” (denominata Dyno Calibration) diversa da quella standard (Road Calibration) e idonea a ridurre le emissioni, agendo anche su sistemi di riduzione catalitica selettiva e sulla trappola per gli ossidi di azoto.
Le mappature sono infatti gli insiemi dei dati e delle informazioni fondamentali per il funzionamento del motore che arrivano anche da sensori come, per esempio, quelli di posizione dell'albero motore o delle camme della distribuzione. Ad ogni mappatura corrispondono prestazioni diverse in termini di curva potenza erogata, coppia massima a un determinato numero di giri e ovviamente differenti livelli di emissioni inquinanti (SOX, ossido di zolfo e NOX ossido di azoto) e di anidride carbonica. Modificando il software o sostituendo in toto la centralina oppure la sua memoria č possibile (e molti automobilisti lo fanno illegalmente) elaborare la propria vettura cambiandone il carattere. Il software quindi č al centro delle moderne vetture un po' come lo č il sistema operativo di uno smartphone.